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Twitter allunga i ‘post’ diventando simile a Facebook.

by Piero
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post Twitter

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La società, senza pensare troppo a cosa potrà succedere con Elon Musk, si sta impegnando sullo sviluppo di testi lunghi. Precisamente “Notes” darebbe la possibilità agli utenti

di poter pubblicare contenuti elaborati direttamente sulla piattaforma, andando a creare così dei  veri e propri articoli con foto e video.

Nonostante ancora non si sappia ciò che accadrà tra Elon Musk e Twitter e se l’acquisizione di Twitter si concluderà con con esito positivo per il miliardario texano, c’è  la necessità per

la società co-fondata da Jack Dorsey nel 2006 (da cui poi è uscito definitivamente poco tempo fa) di effettuare cambiamenti.
Uno di questi cambiamenti imminenti riguarda la funzione che consentirà la possibilità di correggere gli errori di battitura nei tweet dopo che sono stati pubblicati.
Dopo i test sulla possibilità di poter modificare i post, Twitter ha postato “Introducing: Notes. We’re testing a way to write longer on Twitter”,
precisamente la società sta studiando lo sviluppo di testi lunghi; nome in codice “Notes”.
Una grande rivoluzione per questo social che in realtà permetteva messaggi brevi, che inizialmente erano 140 caratteri e poi diventati 280.
Questa nuova funzione viene testata da un numero ristretto di utenti negli Stati Uniti, ma, secondo alcune  fonti, la nuova funzione potrebbe esordire a breve.

Bisogna sapere che Notes darebbe la possibilità agli utenti di poter pubblicare contenuti più lunghi direttamente sulla piattaforma, con la possibilità di poter creare articoli con anche foto

e video, che inoltre gli altri potranno condividere e salvare.


Bisogna precisare che i titoli delle note sono limitati a 100 caratteri e il corpo di una nota può contenere fino a 2.500 parole.
In più, contrariamente a ciò che accadeva con i tweet, gli autori di note potranno modificarle anche dopo che sono state pubblicate, apponendo un’etichetta “Modificata” da aggiungere

nella parte superiore della nota.
Questa possibilità ricorda a Medium, piattaforma nata come aggregatore di articoli e approfondimenti.
In più  le note avranno anche URL univoci, le persone potranno accedervi dall’esterno della piattaforma Twitter, “indipendentemente dal fatto che abbiano o meno effettuato l’accesso a

Twitter e anche se non dispongono di un account Twitter”.
Per tanto ciò faciliterà la condivisione.
Questa funzionalità venne scoperta per la prima volta nel mese di febbraio 2022, grazie alla ricercatrice Jane Manchun Won, che aveva mostrato un menu nascosto sul sito del social

network destinato alla nuova funzionalità “Articoli”.
La funzione era in grado di offrire anche strumenti di formattazione in una barra nella parte superiore dello schermo, con diverse opzioni per il testo ( in grassetto, corsivo o barrato ), elenchi

ordinati, collegamenti, stili e allegati multimediali.

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