Secondo un’indiscrezione riportata dal tabloid tedesco Bild Zeitung, la
cancelliera tedesca Angela Merkel durante una riunione del gruppo parlamentare della Cdu, a Berlino, ha affermato che la Germania si trovano in piena emergenza e in piena crisi e che dal 60 al 70% dei tedeschi verrà contagiato dal coronavirus, quindi 50-60 milioni di cittadini tedeschi.
Il ministro della Sanità Jens Spahn dice che la Germania dovrà lottare ancora a lungo con il virus, per cui è importante far sì che la fase dei contagi non aumenti di velocità. Aggiunge inoltre che l’80% di chi è colpito dalla malattia non presenta quasi nessun sintomo.
Nel Paese è cresciuto esponenzialmente il ritmo dei contagi: rispetto al giorno precedente, spiega l’Agi, si sono registrato 200 casi in più, stando alla somma dei contagi annunciati dalle autorità sanitarie in Nord-Reno Vestfalia, Baviera, Baden Wuerttemberg, Assia, Bassa Sassonia e Berlino.
Sempre il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, dice che la Germania è preparata ad affrontare l’epidemia meglio di altri Stati membri dell’Ue; visto che gli ospedali tedeschi dispongono di 28 mila posti letto nei reparti di terapia intensiva, 25 mila dei quali dotati di dispositivi per la ventilazione meccanica.
Il governo tedesco ha approvato il progetto di legge del ministro del Lavoro, Hubertus Heil, che introduce significative facilitazioni per le imprese per le prestazioni lavorative a orario ridotto. Infatti Agenzia federale del lavoro (Ba) rimborserà integralmente i contributi previdenziali che i datori di lavoro devono normalmente pagare per i loro dipendenti.
In Germania il 70% della popolazione sarà contagiata dal Coronavirus.
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