Il reso conto dopo il Coronavirus

In Italia sono 9 in tutto le regioni interessate dal virus, l’ultima accodata è la Sicilia, i contagi sono oltre 320 e 11 vittime. Sempre più infezioni all’estero legate ai focolai italiani, in Catalogna, Svizzera, Austria, Croazia,Algeria e addirittura a Tenerife un dottore e la moglie, italiani, risultati positivi al test
sono in quarantena insieme a 1000 persone. Sono 11 le città italiane messe in isolamento per il coronavirus: Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo, San Fiorano e Vo’ Euganeo dove è impossibile entrare od uscire perché sono state messe in isolamento dalle autorità italiane. Un nuovo decreto del governo arriva con l’accordo raggiunto questa mattina e prevede di uniformare le azioni di contrasto alla diffusione del coronavirus in tutti i territori definiti no cluster, cioè non direttamente interessati dai focolai. In particolare, non prevede per questi territori, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università. Il Governo ha previsto una serie di agevolazioni fiscali per chi è stato colpito dalle conseguenze del coronavirus dal punto di vista economico. È previsto un blocco dei versamenti fiscali e contributivi, delle cartelle e delle bollette delle aziende. Tutto ciò per andare incontro agli imprenditori che sono costretti dal decreto legge a rimanere a casa per evitare i contagi. Molto probabilmente  si aggiungeranno anche le sospensioni del mutuo
in collaborazione con l’Abi, l’associazione delle banche italiane e l’accesso alla cassa integrazione per i lavoratori costretti a rimanere a casa. I fondi per attuare tutto ciò saranno i soldi previsti per la lotteria degli scontrini prevista dal mese di luglio 2020, anche se i primi 20 milioni sono già stati stanziati ieri dal Governo. Per intanto si prevede un contraccolpo del pil fino allo 0,1% causa la sospensione di eventi , fiere ( tipo quella del Salone del mobile a Milano che è stata posticipata di due mesi) e per le conseguenze negative nel settore viaggi, turismo e lusso.