bambini mordono
Uno dei comportamenti tipici dei bambini molto piccoli e fino ai due anni di età, è mordere.
Poi con la crescita i bambini riescono ad acquisire l’autocontrollo e a sviluppare la capacità di risoluzione dei problemi che li porta a superare questo comportamento.
Nonostante ciò è ottima cosa scoraggiare, fin dal primo momento, questo genere di comportamento.
Ecco perché è importante capire quali sono i motivi per cui i bambini piccoli mordono ed essere a conoscenza di idee e strategie per rispondere a questo comportamento in modo appropriato.
Il motivo per cui i bambini mordono.
La maggior parte dei bambini mordono in modo istintivo poiché non hanno sviluppato l’autocontrollo.
Solitamente, i bambini molto piccoli mordono per comunicare agli adulti il loro malcontento nella vicinanza della persona / bambino che stanno mordendo.
Questo comportamento non è un vero e proprio attacco, ma semplicemente è un metodo per poter comunicare il loro stato d’animo.
I motivi principali e più comuni per cui i bambini mordono sono:
⁃ alleviare il dolore dalla dentizione;
⁃ studiare il fenomeno causa ed effetto vale a dire “Cosa succede quando mordo?;
⁃ provare la sensazione di mordere;
⁃ imitare altri bambini e adulti;
⁃ chiedere attenzione;
⁃ autodifesa.
Cosa fare quando un bambino morde.
E’ importante dissuadere il bambino, sin da subito, dal non mordere. E’ necessario stargli vicino, parlare e comunicare con lui per riuscire a capire da dove nasce questo suo istinto di mordere.
Inoltre è possibile utilizzare altre strategie come:
• osservarlo per capire quando e in quali situazioni si verifica il suo bisogno di mordere.
• Cercare di capire in anticipo i segnali che anticipano tale comportamento.
• Suggerire al bambino i modi giusti per esprimere i suoi sentimenti, anche se forti.
• Aiutarlo a comunicare i suoi bisogni.
• Evitare le urla e i maltrattamenti che andrebbero ad alimentare il suo stato di disagio.
• Assicurarsi che le aspettative comportamentali siano adeguate all’età del piccolino.
• Se il mordere avviene nella fase neonatale, per tanto dovuto al fastidio legato alla crescita dei dentini, occorre dare al bambino degli oggetti di consistenze variabili per soddisfare il suo bisogno di mordere e aiutarlo così nel fargli diminuire il fastidio.
Cosa poter fare se mordere diventa un’abitudine.
Nel caso in cui mordere diventa un’abitudine per il bambino è importante fissare un incontro col pediatra e, se va a scuola, bisogna parlarne con gli insegnanti.
Inoltre se tale comportamento diventa un’abitudine, necessita tempo per cambiare comportamenti che sono diventati routine.
È utile mantenere i contatti con gli insegnanti del proprio figlio e con il pediatra, ciò per poter condividere informazioni sui cambiamenti nel comportamento.
Quando il problema si verifica nella fase natale e il proprio bambino morde, per conoscere e imparare, bisogna utilizzare un fermo “no” o “non mordere”; in modo tale da insegnargli cosa è giusto e cosa no.
Bisogna anche sapere che la punizione non aiuta i bambini a imparare la disciplina e l’autocontrollo.
Al contrario contribuisce a rendere i bambini arrabbiati, sconvolti, provocatori e imbarazzati.
In più va pure a compromettere la relazione tra genitore e figlio.
Ti potrebbe interessare:
L’età giusta per dare il primo cellulare ai bambini.
Il parere degli psichiatri sul baciare il proprio figlio sulla bocca.
Come comportarsi con i figli ingestibili
