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Come far brillare i lavelli della cucina, eliminando lo sporco, gli schizzi d’acqua e gli aloni.

by Piero
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pulire lavelli della cucina

Pulire accuratamente il lavello della cucina è molto importante, però è necessario farlo con attenzione ricordandosi che i metodi da utilizzare cambiano in base alla tipologia del lavello

e quindi non basta usare acqua calda e un qualsiasi detergente chimico.

Infatti è necessario sempre considerare il materiale con cui è fatto per evitare di rovinarli durante la pulizia.

Giacché il lavello può diventare un concentrato di germi, batteri e residui di cibo e di sporco bisogna pulirlo correttamente e perfettamente.

Per cui ecco come dover pulire il proprio lavello, fino a farlo brillare, tenendo sempre conto del materiale con cui è composto.

Ceramica.

I lavelli di ceramica sono molto delicati e possono essere puliti con del bicarbonato di sodio proprio per evitare di rovinarli. Bisogna utilizzare un panno in microfibra per spargere

il bicarbonato ed è necessario effettuare dei movimenti leggeri sulla sua superficie per riportarlo a nuovo.

Può essere utilizzato pure un miscuglio di acqua calda, sapone liquido e bicarbonato per riuscire a rimuovere le incrostazioni più ostinate, sciacquando, poi, il tutto con acqua corrente.

Acciaio inox.

L’acciaio inossidabile è certamente il materiale più comune, duraturo e più facile da pulire.

Basta solo utilizzare dei detersivi poco aggressivi o semplicemente il sapone dei piatti, per poter eliminare l’unto e i piccoli residui.

Una volta aver finito di pulire il lavello, bisogna asciugarlo o con della carta assorbente o con un panno in microfibra, per rimuovere ogni traccia d’acqua.

Inoltre è buona cosa usare anche un prodotto anti-calcare o un mix di aceto e bicarbonato per renderlo brillante come se fosse stato appena comprato.

Rame.

Il rame è un materiale antico e bello da vedere; anche se è un metallo resistente ma “tenero” quindi bisogna evitare prodotti chimici, sostanze particolarmente acide e anche le comuni spugnette abrasive.

Per la sua pulizia bisogna usare una spugna morbida, del detersivo per i piatti e risciacquare il tutto con acqua corrente, asciugando, alla fine, con un panno in cotone.

Marmo.

Se pur questo è un materiale molto resistente sia agli urti che alle alte temperature, ha la tendenza a sporcarsi molto facilmente.

Non devono essere usati prodotti abrasivi per la sua pulizia, altrimenti si rovinerebbe la superficie.

Si deve usare un panno in microfibra inumidito in acqua con dentro del sapone di Marsiglia sciolto, così facendo sarà pulito perfettamente senza però danneggiarlo.

Dekton.

Questo tipo di materiale è molto elegante ma si può macchiare con facilità. Per la sua pulizia bisogna usare un panno morbido, per evitare di danneggiarlo, e pulirlo con un composto di sapone neutro e acqua calda.

È fondamentale utilizzare un detergente delicato, poiché con il dekton devono essere evitati i prodotti corrosivi.

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