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La salvia: le sue proprietà e come conservarla per averla sempre a disposizione.

by Eleonora
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proprietà salvia

La salvia (nome scientifico Salvia officinalis ) è originaria dell’Europa e viene utilizzata fin ai tempi più antichi.
È una pianta sempreverde che può raggiungere un’altezza massima di 80 centimetri circa.
La si può trovare, allo stato selvatico, nella zona centromeridionale dell’Italia, ma dato le sue proprietà e il suo molteplice uso ( soprattutto in cucina ) viene coltivata ovunque: giardini,

orti o più semplicemente in dei vasi.
La salvia possiede numerose proprietà dalle quali poter trarre diversi benefici, per tanto è da considerarsi un valido rimedio per diversi problemi di salute.
Infatti il suo nome deriva dal latino salus salvus, che significa sano, in buona salute, proprio in riferimento alle sue proprietà curative.

Questa pianta possiede proprietà battericida, quindi è indicata per la prevenzione e la cura di patologie delle vie respiratorie tipo: tosse, raffreddore, asma e irritazioni della gola.
La salvia ha la capacità di stimolare la secrezione dei succhi gastrici per tanto è da considerarsi un ottimo digestivo.
È in grado di mantenere l’alito fresco e se vengono strofinare le sue foglie sui denti, è utile a tenerli più bianchi e puliti; mentre se si masticano le sue foglie fresche è un’ottimo rimedio per

l’infiammazione gengivale.
Invece in caso di laringiti e faringiti è consigliabile preparare un decotto con le sue cime fiorite ( bastano cinque grammi bolliti in una tazza d’acqua).
Inoltre, alcuni studi clinici hanno dimostrato, come la salvia possieda proprietà utili a contrastare gli effetti della menopausa.
Precisamente il suo utilizzo serve ad apportare benefici agli attacchi improvvisi di calore e la conseguente sudorazione ( la salvia possiede anche proprietà anti sudorifere ) andandone a ridurre gli effetti.
Occorre soltanto preparare una tisana di salvia con foglie fresche lasciate in infusione in una tazza di acqua bollente.
Bisogna sapere che le sostanze contenute nella salvia, in particolare i triterpeni, le attribuiscono proprietà diuretiche ed antinfiammatorie.
Se si mettono alcune manciate di foglie di salvia nella vasca da bagno, sarà utile a rinvigorire la pelle; in più è dotata di ottime proprietà cicatrizzanti su ferite e piaghe dure a rimarginarsi.
Se si assume la salvia mediante un infuso da prendere a stomaco vuoto, può portare pure benefici ai diabetici, visto che  ha proprietà utili ad abbassare la glicemia.
La salvia possiede  proprietà carminative, per tanto contribuisce ad eliminare i gas intestinali, apportando benefici in caso di gonfiore addominale.

La salvia è anche molto utilizzata in ambito cosmetico grazie alle sue proprietà benefiche anche per la pelle e i capelli.
Nella salvia sono presenti diversi minerali e sono: calcio, sodio, fosforo, ferro potassio, magnesio, zinco rame, manganese e selenio.
Inoltre contiene vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B6, vitamina C, vitamina E, K e J.
La salvia contiene anche olio essenziale e durante il periodo estivo ne produce quantità maggiori.
Altri componenti della salvia sono i flavonoidi (conosciuti per le loro proprietà antiossidanti), i tannini, acido ossalico, mucillagini, saponine, resine ed enzimi.

Dopo tutto ciò che è stato appena detto, sapere come poter avere a disposizione dell’ottima salvia anche durante le stagioni fredde, è sicuramente utilissimo.

Per poter avere anche durante l’inverno foglie di salvia verdi e profumate ( biologiche ), magari provenienti da un cespuglio del proprio giardino, terrazzo o balcone, bisogna innanzitutto

spruzzare le foglie della pianta con il tubo dell’acqua.
Lasciare asciugare le foglie ancora attaccate alla pianta, al sole per un paio di giorni, dopodiché al mattino presto, che è il momento migliore per raccogliere, tagliare tutte le foglie più belle e più grandi.
Controllare che siano prive di insetti, spolverarle delicatamente e velocemente con un tovagliolo e disporle in modo ordinato in un contenitore con chiusura ermetica ed infine congelare immediatamente.

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