riciclare olio di frittura
Bisogna sapere che in un regime alimentare sano, è importante limitare al minimo l’assunzione di frittura o magari eliminarla del tutto.
Ma nonostante ciò può capitare di avere a casa dell’olio esausto e non sapere come smaltirlo.
In realtà esiste un metodo per riciclare olio di frittura, che è un prodotto molto nocivo per l’ambiente e anche per la salute dell’uomo.
In alcune zone esistono ditte, punti di raccolta predisposti dalle amministrazioni, o associazioni che si occupano dello smaltimento dell’olio esausto; però esistono anche alcuni luoghi dove questo tipo di servizio è inesistente o mal gestito. Ed ecco che purtroppo può capitare di dover conservare qualcosa di nocivo o smaltirlo in maniera non proprio sostenibile.
Infatti, bisogna essere consapevoli che un solo litro di olio di frittura buttato nello scarico, è capace di creare un danno incalcolabile per l’ambiente.
Cosi per evitare di inquinare, si può ricorrere ad un metodo casalingo per poter riciclare l’olio esausto.
Basta fare il sapone per bucato e allo stesso tempo riciclare olio di frittura esausto rimasto dalle fritture che sono state cucinate in casa.
Anche se il procedimento non è molto semplice e veloce, vale davvero la pena di creare del sapone a partire da una quantità determinata di olio esausto.
Il sapone così ottenuto sarà adatto solo per la detergenza delle mani e per la pulizia del bucato o come elemento decorativo.
Inoltre per poter iniziare con la preparazione del sapone, è necessario ricordare di indossare sempre delle protezioni per le mani e per il viso; quindi guanti e mascherina.
Preparare il sapone significa andare incontro ad un processo delicato e complesso, pertanto è necessario prestare la massima attenzione.
Un’accortezza da dover ricordare è quella di aerare bene i locali nei quali si andrà a preparare il sapone.
Per finire se non si possiede personalmente olio di frittura esausto, lo si può chiedere a persone di nostra conoscenza che magari ne hanno; inoltre sarebbe l’ideale condividere questa ricetta anche con loro.
INGREDIENTI
1 litro di olio di frittura esausto;
135 gr di soda caustica;
oli essenziali a scelta;
300 ml di acqua di rubinetto;
amido di mais o di riso per fissare le essenze.
PROCEDIMENTO
Iniziare filtrando l’olio di frittura, per eliminare tutte le impurità.
Poi bisogna pesare accuratamente tutti gli ingredienti.
Dopo aver fatto ciò, in un contenitore, tipo una pirofila in vetro ad esempio, versare l’acqua alla quale aggiungere poco alla volta la soda, mescolando lentamente.
Durante il processo, la temperatura della soluzione salirà e ciò sarà normale.
Bisogna cercare di non aspirare e, soprattutto, tenere lontani i bambini.
Su un fornellino a fuoco basso, riscaldare l’olio.
Entrambi i liquidi, l’olio e la soda, dovranno raggiungere la temperatura di 45-50°. Per cui bisognerà ricorrere all’utilizzo di un termometro per alimenti ad immersione.
Quando le due soluzioni avranno raggiunto la giusta temperatura, occorrerà versare la soluzione di soda nel pentolino con l’olio, frullando il tutto con un frullatore a immersione.
Sarà fondamentale, durante questa operazione, fare tutto con molta cautela.
Una volta che il composto avrà raggiunto una consistenza liscia e omogenea, si potranno aggiungere le fragranze e olii essenziali preferiti; che dovranno essere fissati aggiungendo un cucchiaino di amido di mais o di riso.
Versare il composto negli stampi e lasciare che si indurisca.
Coprire gli stampi con un tessuto caldo e lasciare riposare per un mese e mezzo in un posto riparato e asciutto, in modo tale che la soda si “esaurisca” completamente.
Arrivati a questo punto il sapone fai da te fatto in casa è pronto.
Però quando si andrà a toglierlo dagli stampi, è bene utilizzare sempre i guanti, poiché potrebbero esserci ancora dei residui di soda.
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